mercoledì 22 aprile 2015

Italiani, brava gente?

Ci stiamo davvero stupendo di quello che è successo sulla bacheca di Gianni Morandi?
Cioè, ci stiamo davvero stupendo del fatto che l'Italia, la bella Italia, la bella e sorridente Italia, piena di brava gente aperta e disponibile (eh, mica siamo i tedeschi noi...), sia in realtà piena di schifosi razzisti, gente squallida che propone di bombardare barche con persone innocenti e bambini e merde che riescono a fare beceri commenti esultando per 1000 morti in mare...

Dove eravamo fino a ieri?

Davvero pensiamo che queste teste di minchia siano colpa della crisi, del poco lavoro, della paura che gli "altri", i neri, ci tolgano quel poco che abbiamo??

Nella mia bella Bologna, la dotta ed accogliente Bologna, fino a pochissimi anni fa (ma ancora oggi lo sento), le persone del sud Italia venivano chiamate "i maruchen" (i marocchini).
O solo io mi ricordo, da piccolo, nella mia bella Bologna, la dotta ed accogliente Bologna, i cartelli affissi nella zona universitaria che proponevano appartamenti in affitto per le matricole, specificando però chiaramente che non si affittava ai meridionali?

Davvero ci stiamo accorgendo solo ora che il problema c'è sempre stato, si sta, semplicemente, continuando a spostare sulle fasce via via sempre più povere della popolazione?

Italiani, brava gente?

mercoledì 23 gennaio 2013

I favolosi Anni 60...

Stavo blandamente discutendo con un cliente della musica italiana anni 60, e lui sosteneva che abbiamo avuto grandissima musica, un taglio netto con il passato musicale come poche volte si è verificato, si è passati dal melodico tipo Claudio Villa al beat...
E ho rimuginato queste parole tutto il giorno...poi mi sono chiesto: Ma sinceramente, quanta buona musica abbiamo davvero avuto in Italia negli anni 60? Abbiamo avuto decine su decine di canzoni copiate dalle americane, non intendo canzoni simili o piccoli plagi, abbiamo centinaia di canzoni esattamente uguali alle corrispondenti (e originali) americane, a volte con il testo simile, molto più spesso con testi rifatti in italiano, che poco c'entravano con i testi originali, a volte con testi scandalosamente stupidi.
E mi sono messo a provare a farmi una lista di canzoni famose dei favolosi anni 60 italiani, ricordando:

Sono Bugiarda di Caterina Caselli, cover dei Monkees
Senza Luce dei Dik Dik, cover dei Procul Harum (gran pezzo)
Bang Bang rifatta dall'Equipe 84 e contemporaneamente da qualcun'altro che non ricordo
Scende la pioggia di Morandi, cover dei Turtles
Celentano che, con Pregherò, ha distrutto la bellissima Stand By Me di ben E. King
Ma Che Colpa Abbiamo Noi dei Rokes
La odiosa Datemi Un Martello da Pete Seeger
The House of The Rising Sun distrutta e diventata Le Casa del Sole...
e centinaia di altre canzoni meno famose che venivano prese, scarnificate delle parole e rifatte con testi tipo "non devi odiare il sole perchè tu non puoi vederlo ma c'è..." (anche se il mio testo preferito anni 60 rimane sempre "sei grande grande grande come TE sei grande solamente tu..." qualcuno mi spiegherà prima o poi cosa cazzarola vuol dire sta roba...).

C'è da dire che ogni epoca ha le proprie musiche imbarazzanti...noi abbiamo Vasco Rossi...

venerdì 21 dicembre 2012

PIRATI!!!!!!!!!

Oggi rientreranno a casa i due marò italiani. Striscioni di benvenuto, interviste in televisione, accoglienza da eroi.
Per Celestine e Ajesh, i due pescatori uccisi dai marò nemmeno una parola, ne oggi ne mai. Eh, li hanno scambiati per pirati... avranno avuto la bandana in testa la benda sull'occhio e la bandiera nera con il teschio e le tibie sull'albero della barca .
Se le vittime fossero stati due pescatori italiani staremmo ancora strepitando e tutte le televisioni, specialmente quelle di intrattenimento pomeridiano intrise di buonismo d’accatto, avrebbero fatto a gara per intervistare i congiunti,con relative scene di pianto.
E l'ex ministro LaRussa ha già proposto di candidarli alle elezioni in modo che, eletti come parlamentari, non debbano tornare in India.
Intanto, sempre in India, altri due ragazzi italiani, Tommaso ed Elisabetta, sono in prigione da quasi tre anni per un delitto che non hanno mai commesso, con il silenzio della stampa, delle istituzioni e di quel testadicazzo dell'ex ministro LaRussa.

Buon Natale.

giovedì 10 maggio 2012

Zapruder 313


Un dirigente della Ansaldo è stato gambizzato.

Qualche giorno prima un semplice cittadino è entrato negli uffici di equitalia di non so quale città armato di un fucile ed ha preso in ostaggio i dipendenti.

Sono due cose che non c'entrano una mazza una con l'altra.

Però, in entrambi i casi, ho sentito qualcuno che, commentando, diceva che "HANNO FATTO BENE".

Perchè ormai la gente è stufa, perchè non si può andare avanti così, perchè prima o poi qualcuno comincerà una rivoluzione, perchè non è possibile non riuscire ad arrivare a fine mese quando poi c'è gente al governo che spreca i nostri soldi con le auto blu, le spese inutili e le ruberie.

Una bomba in parlamento. Ecco, ci vorrebbe una bella bomba in parlamento.

Ogni volta che sento stronzate del genere consiglio di andare a guardarsi quello che è comunemente chiamato il filmato Zapruder, il filmato che documenta l'omicidio di John Fitzgerald Kennedy. Guardarlo e magari fermarsi al fotogramma 313, quello in cui la testa di JFK viene colpita dal proiettile.

Ecco, quel fotogramma è l'esempio lampante di dove portano gli estremismi.

venerdì 20 aprile 2012

La morte è uguale per tutti?

Qualche giorno fa è morto un calciatore, un calciatore giovane. Si chiamava Piermario Morosini. Ora, a pensarci bene nessuno di noi l'aveva mai sentito nominare prima della sua morte, siamo sinceri... Però...cazzo che sfiga...era giovane, morti come queste non devono più accadere, il mondo del calcio e dello sport deve riflettere su tragedie come queste. E via con una bella giornata del campionato di calcio rimandata, e giorni e giorni e giorni di servizi su Morosini, e interviste agli amici, e le parole della fidanzata, e i giornali che fanno 2 (due) paginone sulla tragedia, e 10 minuti di servizi al giorno su tutti i telegiornali, e....tutto bene, tutto giusto....ma...

Appena 15 giorni fa è morto Giuseppe Campaniello. Chi è Giuseppe Campaniello? Prima che andiate a cercare su google vi dico che era un'imprenditore che si è dato fuoco una settimana prima della sua morte davanti alla agenzia delle entrate di Bologna.

Si è dato fuoco.

Cioè, questo arriva ad essere disperato a tal punto da darsi fuoco. Non sono qui a disquisire sul perchè del fatto, credo che quando uno si suicida è davvero arrivato al limite. Uno poi che si da fuoco credo sia perfettamente consapevole del fatto che lo farà con una sofferenza indicibile. E spera almeno che il suo gesto abbia una enorme risonanza mediatica, in modo da porre il problema all'attenzione di tutti.

Ed invece appena 10 giorni dopo nessuno si ricorda più di niente, credo addirittura che nessuno di noi (me compreso) si ricordasse più il nome di sto povero Cristo alla fine del telegiornale dal quale ha appreso la notizia.
Non ci sono stati paginoni di giornale sull'argomento, due giorni dopo tutti avevamo rimosso la notizia.
Al funerale dell'imprenditore non c'erano telecamere, non c'era la chiesa stipata di persone e le canzoni di Ligabue, non c'era nemmeno la corona di fiori mandata dalla presidenza della Repubblica.

Sono queste le cose su cui bisogna riflettere...

venerdì 16 marzo 2012

Ho aperto un blog.
Non so cosa scriverò.
Non so nemmeno se scriverò.
Però al giorno d'oggi se non hai un blog non sei COOL, non sei FASHION, non sei TRENDY, in poche parole sei OUT.
Quindi, siccome non so cosa significhino quelle parole, mi sono aperto un blog.
Poi si vedrà.

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